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La guerra Fredda: la teoria del contenimento

Dopo la WWII Stalin volle un'ampia fascia di stati cuscinetto per proteggere l'URSS da invasioni esterne, accadde che molti paesi dell'Est Europa (come la Polonia, Cecoslovacchia ) pur essendo stati da sempre schierati con gli Alleati, finirono sotto il giogo sovietico. Dal 1945 al 1989 nel mondo deflagrò la guerra fredda: lo scontro tra il blocco dell'Est del Patto di Varsavia ed il blocco occidentale della NATO. Mentre la NATO era un'organizzazione difensiva, il blocco del Patto di Varsavia aveva una postura aggressiva e meditava di portare la rivoluzione marxista nei paesi dell'Ovest, sovvertendone gli ordini costituzionali , economici, sociali, religiosi. L'Europa era una maceria fumante dopo la WWII, la proposta di De Gasperi di costruire una CED non ebbe seguito. La Francia dopo aver subito l'invasione nazista voleva ricostruire una propria difesa (potendo disporre di armi atomiche), la Germania era stata divisa in RFD vs DDR, la Gran Bretagna aveva ricordi imperiali, la Spagna era ancora una dittatura. La popolazione dell'Europa Occidentale mancava di tutto: obiettivamente all'epoca i popoli dell'Europa Occidentale non avrebbero compreso le spese di uno stato Federale per un riarmo Europeo. Per questa ragione, USA e Canada puntarono sulla NATO (un trattato di mutua difesa tra Stati Nazionali) lasciando dispiegato in Europa, sino al 1989 un potente e massiccio contingente di militari (che i comunisti italiani pagati dall'URSS, ebbero sempre ad osteggiare!).

L'Italia scampò dal giogo sovietico solo perché penisola nel Mediterraneo E con il pontefice. Pur avendo tenuto un FLIP-FLOP nella WWII (quindi essendo l'Italia poco affidabile per gli americani come potenziale futuro alleato), l'Italia fu mantenuta nel blocco occidentale con la strategia del terrore. La guerra di Korea (1950), nel 1953 la rivoluzione cubana (mal gestita dalla CIA), l'invasione dell'Ungheria (1956), l'invasione della Cecoslovacchia (1968), l'invasione dell'Afganistan (1979), dimostrarono l'aggressività del Patto di Varsavia verso Ovest. Le armi nucleari furono sviluppate anche dall'URSS (grazie ad una fuga di notizie dal progetto Manhattan, perché taluni scienziati comunisti ritenevano che gli USA avrebbero presto o tardi tirata la bomba contro i russi, vincendo la guerra e stroncando la rivoluzione popolare).
https://it.wikipedia.org/wiki/Bruno_Pontecorvo
https://it.wikipedia.org/wiki/Klaus_Fuchs
https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_fredda

Nell'era nucleare si formò rapidamente un equilibrio militare del terrore: solo URSS ed USA erano in possesso di un enorme numero di armi nucleari tali da distruggere la vita sulla Terra, causandone l'estinzione dentro un inverno nucleare. La razionalità dei due contendenti evitò sempre gli scontri diretti, anche nella pericolosa crisi di Cuba. Tuttavia, durante la guerra fredda deflagrarono nel mondo, molte guerre convenzionali tra proxies: Guerra di Korea, Guerra del Vietnam, Guerra Iran-Iraq, perché USA e URSS non potendo farsi la guerra direttamente, la facevano combattere ai propri piccoli alleati.

Uno stratega del Pentagono propose la teoria del contenimento: ingaggiare il blocco dell'est in una rincorsa tecnologica, una rincorsa agli armamenti, nonché un confronto sulle libertà e sul migliore tenore di vita nell'Ovest.
https://it.wikipedia.org/wiki/Containment

L'URSS dopo aver sorpreso inizialmente gli USA con il lancio dello Sputnik, perse clamorosamente la corsa verso la Luna, tuttavia i sovietici costruirono un imponente armamento nucleare, spendendo ogni anno in sistemi d'arma oltre il 30% del proprio pil. I sovietici costrinsero la propria popolazione a carestie e sofferenze, a croniche carenze di beni, indispensabili per soddisfare i bisogni primari!. Il Patto di Varsavia infine implose, perché il sistema collettivista non produceva innovazione, non produceva benessere, non dava libertà di pensiero e d'opinione, c'erano i gulag per i detenuti politici. A poco servì la cortina di ferro fatta dai comunisti per tenere dentro i popoli dell'Est, mentre i popoli slavi volevano la stessa libertà ed il benessere che emergeva nell'Occidente. Non potendo fuggire in massa come rifugiati politici a causa della cortina di ferro, i popoli slavi (impersonificati dall'oscuro burocrate Gorbaciov) fecero implodere il sistema politico del blocco dell'Est, che non poteva reggere alla concorrenza dell'Economia di Mercato dei paesi Occidentali.

Tuttavia, prima del 1989 i russi avendo un territorio smisurato, in Siberia i sovietici puntarono militarmente sopratutto sulla missilistica ed allo sviluppo di testate atomiche, quindi posero i loro ICBM su camion e su treni, nascondendoli nelle immensità della Siberia per non renderli identificabili dalla ricognizione satellitare. I russi non avevano mai riposto troppa fiducia nella dottrina del bombardamento strategico, inoltre non avevano "know how" per costruire ottimi motori a reazione: per cui i loro bombardieri strategici erano sempre ad elica e tardivamente ebbero a sviluppare bombardieri a reazione Tu22M/Tu160 (che rimasero sempre in numero molto esiguo). Gli USA invece avevano distribuito sin all'inizio tutto il loro deterrente nucleare sia su missili ICBM presso istallazioni fisse, quanto nelle grandi basi aeree con bombe atomiche per i velivoli. Tuttavia gli USA, si resero conto che considerando il grande numero di missili russi, gli USA avevano un arsenale atomico a rischio in caso di attacco a sorpresa russo.

Gli USA abbandonarono in parte la dottrina del bombardamento aereo, costruirono sottomarini lanciamissili SLBM, una micidiale sistema d'arma di deterrenza, perennemente in navigazione negli oceani e non facilmente rintracciabile, al fine di garantire sia un first strike ravvicinato all'obiettivo, quanto un second strike atomico. L'avvento dei sottomarini nucleari russi classe Tifone però avrebbe potuto destabilizzare il delicato equilibrio dei trattati START, permettendo ai russi di lanciare un pesantissimo e massiccio attacco a sorpresa, annichilendo le istallazioni militari nucleari con gli arsenali ancora a terra.


Fortunatamente il Rock & Roll ed i Jeans ed il tenore di vita degli occidentali, conquistarono mente, cuore e pancia dei popoli dell'Est che volevano avere lo stesso benessere che avevano gli occidentali.

La "perestroika" di Gorbaciov bloccò la costruzione d'armamenti, ma non ebbe successo nel rilanciare l'economia del paese, dopo la caduta del muro di Berlino,e  l'URSS si dissolse. I confini amministrativi sovietici diventarono confini politici e nacque la Comunità degli Stati Indipendenti. Iniziò poi nel mondo un lungo periodo di destabilizzazione: in Russia esplosero rigurgiti comunisti, i molti popoli soggiogati dalla forza bruta sovietica in passato, potevano iniziare solo adesso a pensare ad un'autonomia politica che prima gli era stata negata.

Gli elementi della politica del contenimento sovietico, tipici della guerra Fredda erano:
  • rincorsa agli armamenti in alta tecnologia
  • investimento in armi strategiche (che non dovevano essere mai usate)
  • forte investimento in armi tattiche convenzionali (per evitare di apparire deboli e poi essere costretti ad usare le armi strategiche)
  • costruzione di un blocco d'alleanze politico-economico-militari per contenere l'espansione sovietica
  • l'accettazione del dollaro come moneta di conto per il commercio internazionale tra tutti i paesi aderenti al blocco occidentale
Questi elementi qualitativi sono importanti per comprendere la teoria del "pivoting China", di cui si tratterà prossimamente.